Novità e notizie dal mondo del sistema retail

AL VIA L’INVIO TELEMATICO

invio telematico

Sono in questi mesi al vaglio del consiglio dei ministri i decreti attuativi del piano anti-evasione del governo Renzi. Gli interventi ai quali si sta lavorando sono quelli delineati dall’ articolo 9 della delega di legge fiscale n°23 del 11 Marzo 2014 che prevede una “telematicizzazione” di tutte le transazioni: dallo scontrino telematico, alla fatturazione elettronica, dall'affiancamento ai dispositivi elettronici POS (già obbligatori per commercianti e liberi professionisti) all'introduzione della carta di pagamento per saldare il conto del medico o dell'avvocato quando superiore ai 30€.


Articolo 9 della Delega di legge 11 Marzo 2014 n°23 demanda al governo i decreti legislativi per – incentivare l’utilizzo della fatturazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi. – Rafforzare la tracciabilità dei mezzi di pagamento per il riconoscimento, ai fini fiscali, di costi, oneri e spese sostenuti, e prevedere disincentivi all’utilizzo del contante. –


Cosa comporta quindi questa manovra? Per iniziare l’introduzione del POS per pagamenti elettronici da parte di commercianti e liberi professionisti. Norma già varata, ufficializzata ed effettiva; e quindi assorbita e metabolizzata. Essa comporta la miglior tracciabilità delle transazioni e permetterà un’ipotetica riduzione dell’evasione su parcelle e spese mediche. “Ipotetica riduzione” in quanto, ad oggi, non ancora tutti i liberi professionisti si sono adeguati con l’acquisto dei dispositivi POS.


Ma la vera novità, anche se era già nell’aria da qualche anno, è l’iniziativa sostituire lo scontrino fiscale e di introdurre il registratore di cassa telematico. È infatti l’invio telematico dei corrispettivi giornalieri il vero pezzo forte di questo articolo 9. –rafforzare la tracciabilità dei mezzi di pagamento- così da poter ridurre al minimo i controlli, spesso inutili, della guardia di finanza fuori dalle attività commerciali, ed avere invece un controllo in tempo reale della fiscalità e delle irregolarità delle singole attività. Sarà inizialmente reso obbligatorio per le grandi distribuzioni e successivamente introdotto per tutte gli altri tipi di commercio fino agli artigiani.


In breve funzionerà così: tutti gli incassi delle attività commerciali e tutte le certificazioni annesse saranno trasferite on line in tempo reale all’ Agenzia delle entrate. Così facendo si permetterà all'amministrazione fiscale di controllare automaticamente gli importi delle vendite, confrontarli con l'Iva pagata e con il volume dei rifornimenti di merce del commerciante. Si eviteranno così i costi di interventi in loco e di studi di settore, in quanto essendo automatico e giornaliero si potrà avere in tempo reale la certezza dei corrispettivi.


Da puntualizzare è che non andrà a sparire in alcun modo lo scontrino per il cliente in quanto il report di vendita rimarrà obbligatorio da parte del commerciante; andrà però scomparendo sicuramente il registro dei corrispettivi in quanto ovviamente non più necessario e rimarrà il DGFE (Giornale di fondo elettronico) per il controllo mirato da parte della guardia di finanza in caso di irregolarità.


Il registratore di cassa, che diventerà telematico, dovrà essere OMOLOGATO e certificato dal ministero delle finanze.
Per quanto riguarda i registratori di cassa già presenti nei punti vendita, saranno modificabili quelli dotati di uscite RS232.
Non resta quindi che attendere i decreti attuativi per capire cosa e come cambieranno all’effettivo le cose, R.D.S. s.r.l. si impegna ad informarVi tempestivamente appena saranno noti e ufficiali i provvedimenti.

FONTI: www.repubblica.it – www.gazzettaufficiale.it

 

Share by: